Ci troviamo in un luogo unico dove si avverte un’atmosfera carica di suggestione. Il Mancini così l’annota in “Todi e i suoi castelli”: “(…) incontriamo il castello, così pittoresco che par tolto da un libro di fiabe”. Un castello importante che nel corso della sua secolare esistenza ha visto il susseguirsi di proprietari appartenenti a storiche e potenti casate.

Il castello è oggetto di un importante restauro sotto controllo del Ministero delle Belle Arti (Beni Culturali). Il restauro ha già interessato le pareti esterne, le fondazioni, il tetto, il pavimento e le opere in legno. L’appartamento padronale è stato anch’esso completamente restaurato.

Caratteristiche

Il castello (di complessivi 1300 mq) consta di 4 corpi separati: la residenza signorile, la torre d’avvistamento, il corpo centrale che ospita la chiesa e un edificio ottocentesco.

La residenza nobiliare è completamente restaurata e si articola su due piani rialzati (primo e secondo).

– Il piano primo è introdotto da un ampio ingresso a doppia altezza con ballatoio, bassorilievo storico e soffitto affrescato del 1769. Dispone di una cucina ampia e panoramica, con soffitti in legno, acquaio e camino. Vanta un bel soggiorno con feritoie d’arma bianca e un ampio salone nobile con camino. Studio e disimpegno e servizi completano il piano.
– Nel piano secondo si trovano invece quattro belle camere e i servizi. Una prima con capriate e sedute d’avvistamento, una seconda con soppalco e accesso al piano superiore, una terza  con bagno e soffitto in pianelle e una quarta rialzata.

La torre d’avvistamento è una quadrangolare è in pietra arenaria, presenta finestre a sesto acuto e buche colombare. Il progetto di recupero prevede uno sviluppo su sei livelli e sulla sua sommità dei beccatelli in mattoni.

Il corpo centrale si articola su più livelli.

– Al piano terra una serie di locali, originariamente destinati a cantine, magazzini e stalle con mangiatoia che si progettano essere convertiti in ristorante.
– Ai livelli primo e secondo 6 appartamenti da destinare all’affitto. Le pareti sono in pietra e la pavimentazione è classica dell’epoca a lastre di pietra con i soffitti di pianelle e travi.

L’edificio ottocentesco è una bella dimora collegata alla torre che si affaccia sul cortile interno del castello e sulla campagna circostante.

Esterni

Il castello dispone di un cortile esterno recintato che introduce alla residenza signorile e un’ampia corte esterna che cinge il castello da tre lati. Dispone inoltre di 7 ettari di terreno dei quali 5 in concessione e 2 di proprietà. Nel cortile interno insiste la chiesa di Santa Maria dell’Immacolata Concezione che presenta un interessante ciclo di affreschi del XVI secolo.

Uso e destinazioni

Il castello delle Rocchette si presta a diversi usi: una struttura ricettiva di lusso, una prestigiosa residenza o una splendida location per eventi e celebrazioni. E’ ubicato in posizione strategica, al centro dell’Umbria. Vicina alle principali arterie stradali e alle cittadine storiche della regione.